Un itinerario ad anello con partenza dal centro di Fiumalbo per andare ad ammirare le vicine Cascate di Fiumalbo!

Questo itinerario che parte dal paese richiede un moderato allenamento. La difficoltà del trekking risulta impegnativa se si effettua la discesa al Salto dell’acqua e occorre essere quindi camminatori esperti. Qualora si decida di evitare quel tratto risulta invece un itinerario anche adatto a principianti.

Il sentiero che vedete qui proposto è stato descritto dal gruppo Guide Cento Fiori che ringraziamo per la collaborazione! Vi invitiamo a visitare i loro canali e quelli delle altre guide del territorio per conoscere le loro attività e calendari con escursioni in programma.

Descrizione itinerario

Dal centro del borgo di Fiumalbo si seguono le indicazioni con segnavia Bianco/Azzurro per località Doccia del Cimone.
Il primo tratto ripido segue l’antica mulattiera “dei Pastori” con brevi scalinate e un paio di intersezioni con la strada asfaltata fino alla località Frescarolo.

Da lì si abbandona la diretta per Doccia e si prosegue invece per la Casetta dei Pastori e le Cascate, attraversando il piccolo borgo agreste fino a giungere al guado di un ruscello e poco distante un trivio con le indicazioni per la Cascata delle Fontanelle in discesa.

L’accesso a questa cascata è semplice e piacevole, a circa 1 km di distanza si giunge ai piedi della cascata avvolta da rigogliosa vegetazione. Si rientra sui propri passi fino all’incrocio precedente e si prosegue in direzione Cascata Salto dell’Acqua in decisa salita tra boschi di pino silvestre, abeti e faggi.

Ignorando alcune deviazioni che portano a radure si raggiunge in circa un’ora il bivio per la seconda cascata, una decisa picchiata discendente di circa 10 minuti agevolata da corda fissa come corrimano per facilitarne l’accesso piuttosto ostico e selvaggio. Questo è il punto per escursionisti esperti.

cascate di fiumalbo

Si è ripagati dello scrosciare delle acque del Rio Cella che forma una doppia cascata per un totale di oltre 10 metri di salto, alimentata costantemente durante tutto l’anno dalle acque che scendono dal Monte Cimone.

Si rientra di nuovo al bivio “scalando” la rampa con la corda fissa e si prosegue sempre in salita verso il Muraglione ai piedi del Cimone in circa 30 minuti.

Il panorama si apre con bella vista sul crinale e sul Cimone, un tempo qui passava una pista da sci con annesso skilift di cui resta il solo piccolo edificio di accesso, mentre il Muraglione alto fino a 4 metri è stato costruito nei primi anni del ‘900 per evitare esondazioni del torrente verso Doccia e Fiumalbo.

Il muraglione

Dal punto più alto del percorso a quota 1500 si scende lungo il sentiero CAI “Faggi Secolari” fino alla Capanna Celtica, antica costruzione a due piani testimonianza del retaggio costruttivo di tempi antichi e quindi a Doccia del Cimone dove è presente un Agriturismo cui potersi rifocillare.

Si prende infine la mulattiera segnali BIANCO AZZURRI, abbandonata all’andata in località Frescarolo, che con diversi tagli riporta a Fiumalbo per completare così il nostro itinerario.